DOMANDA
Gentile dottore, sono un ragazzo di 31 anni e da circa 3 mesi ho notato difficoltà nell’avere erezione e nel mantenerla.
Dall’esame urine è risultato tutto nella norma solo si evidenzia una presenza di chetoni 4mg/dl. Il psa è risultato 0,42.
Questo il responso dell’ecografia apparato urinario:
Reni di buon spessore corticale senza segni di litiasi, ben visibile la pelvi renale da entrambi i lati per condizione di iperidratazione; dopo minzione il reperto è praticamente scomparso.
La vescica è normale il residuo post minzionale è assente.
La prostata non è complessivamente ingrandita (3,5 cm il diametro trasversale), ma presenta un cenno di lobo medio che impronta debolmente il fondo vescicale (ca 1,5 cm.)
Mi sono quindi rivolto ad un urologo chi mi ha visitato ed ha trovato una prostata normo dimensionata leggermente calda alla palpazione .
Eco apparato ureale nella norma
Eco peniena nella norma. Residuo post minzionale assente.
La sua diagnosi è di prostatite sub acuta.
La terapia 1 supposta topster alla sera per 7 giorni supracet per 10 giorni
Durante la terapia ho subito visto dei miglioramenti ma dopo due giorni dalla fine della cura, i problemi si sono ripresentati.
Mi ha allora consigliato di fare una spermiocoltura e per 10 giornii una supposto di oky 160 mg. Ho fatto anche 1 settimana di arginina precurox 1 bustina al giorno.
Le cose sono migliorate e alla fine della cura tutto era tornato normale, ma dopo una decina di giorni, i problemi si sono ripresentati. La spermiocoltura è risultata negativa.
A questo punto l’urologo mi ha diagnosticato una prostatite cronica e mi ha consigliato supposta topster a giorni alterni per un mese.
Devo aggiunger che l’unico sintomo che avevo, oltre quello erettivo, era una leggera difficoltà a svuotare completamente la vescica. Dopo la prima terapia questo problema si è risolto e non si è più ripresentato.
Ho notato negli ultimi mesi una consistenza diversa dei testicoli. Li ho sempre avuti molto molli, ed ora sono sempre molto sodi, ma non mi causano nessun dolore.
Vorrei avere un consiglio se è il caso di fare altri esami e se la terapia che mi ha prescritto il medico è adeguata, anche perchè a questo punto sono demoralizzato ed anche molto preoccupato.
La ringrazio
Marco
RISPOSTA
Buongiorno, non mi sembra che ci siano dei dati preoccupanti. Il deficit nella funzione sessuale non e’ probabilmente correlato ad una infiammazione prostatica ma in caso di un ecocolordoppler penieno normale potrebbe essere su base non organica.
Un esame utile e’ il tampone uretrale dopo massaggio prostatico per verificare ulteriormente la presenza di una eventuale infezione a livello prostatico.
Cordiali saluti
Prof Alessandro Sciarra