DOMANDA
Salve,
nella mia famiglia ci sono stati molti casi prima dei 60 anni di ischemia miocardico dovuta a occlusione delle arterie per colesterolo, spesso unito a diabete di tipo b pur non essendoci grandi problemi di sovrappeso.
Io ho 38 anni e avendo vissuto in prima persona questi eventi familiari mi chiedo come posso fare una buona prevenzione. in famiglia abbiamo sempre avuto la tendenza a mangiare troppi dolci e a cercare poi di compensare facendo molta attività fisica per non ingrassare, ma dall’ultimo episodio di infarto ( mia madre, sportivissima e non fumatrice) mi sono resa conto che sarà bene cominciare ad avere uno stile alimentare migliore.
A parte questo vorrei sapere come fare a sapere se anche le mie arterie potrebbero essere a rischio placche. Il mio colesterolo è borderline, all’ultima analisi i trigliceridi erano alti.
Ho da poco fatto ecocuore, elettrocardiogramma e sotto sforzo tutti con esito nella norma.
Questi esami bastano per sapere se le mie arterie sono sane?
Basta avere il colesterolo nei valori normali per evitare che anche a me negli anni futuri si occludano le arterie oppure potrebbe accadere lo stesso a causa di fattori genetici?
Grazie e cordiali saluti
RISPOSTA
indubbiamente i fattori genetici influenzano la formazione e la progressione delle placche aterosclerotiche che possono arrivare ad occludere i vasi cerebrali con ictus o le arterie coronarie con infarto. Diabete, ipercolesterolemia e ipertensione aumentano ulteriormente questa formazione.
ha già eseguito ecocardiogramma e test da sforzo, ma le consiglio di esguire anche un Ecodoppler dei vasi epiaortici (TSA), per escludere precoci e anomali depositi aterosclerotici.
Da ripetere ogni 2-3 anni