DOMANDA
Gentile Prof. Maccari,
sono un uomo di 32 anni, affetto da insufficienza aortica di grado moderato a seguito di cardiopatia reumatica contratta a dodici anni e curata con punture ogni venti giorni di penicillina.
La situazione negli anni è rimasta invariata, eseguo controlli dal cardiologo annuali e assumo un b-bloccante (Congescor 1,25) per lieve aritmia.
Avrei bisogno di porre alla Sua cortese attenzione tre domande:
1) il cardiologo, per prevenire le faringiti, mi ha prescritto un lisato batterico della Ismigen. Secondo Lei va bene oppure potrei optare per immunostimolanti naturali come l’echinacea, vitamina c e zinco (Cebion) ?
2) in caso di faringite senza febbre, come antinfiammatorio, è preferibile assumere l’acido acetilsalicilico (Aspirina) o paracetamolo/ibuprofene (Tachifene) o meglio gli spray per la gola al flurbiprofene o ketoprofene ?
3) in caso di tappi di cerume, che in alcuni casi mi succede, che gocce mi consiglia ?
Cordiali saluti
RISPOSTA
Sia i lisati batterici come ismigen che echinacea, vitamina C e Zn sono utili nella prevenzione delle riacutizzazioni faringitiche.
Come azione infiammatoria sono sovrapponibili acido acetilsalicilico, paracetamolo e ibuprofene; dipende dalla sensibilità del soggetto, escludendo allergie.
Per il cerume meglio medicamenti oleosi.
Cordiali saluti