DOMANDA
gentile dottor De Gaetano,sono una donna di 45 anni, mi è stato diagnosticato il fattore v di liden (credo si scriva cosi altrimenti chiedo scusa)per fortuna eterozigota..la mia domanda è questa: per affrontare un volo aereo che supera le 5 ore è necessaria una profilassi con la sereparina? in alternativa sono sufficienti le calze antitrombo? ringrazio anticipatamente e le auguro ogni bene.
RISPOSTA
Gentile signora,
la risposta al suo quesito deve tenere in considerazione se lei ha già sofferto di episodi di trombosi, se ha per caso vene varicose o è in sovrappeso, in altre parole se ha già dei fattori di rischio che la predispongano ad una trombosi da volo aereo prolungato. In questo caso può essere consigliabile una profilassi con un’eparina a basso peso molecolare, ovviamente dopo averne discusso con il suo medico.
In assenza di tali fattori, la raccomandazione è di indossare le apposite calze elastiche, di bere molto e di muoversi il più possibile durante il volo.
Buon viaggio!
Giovanni de Gaetano