DOMANDA
Gentile professore
ho avuto dei rapporti con la mia ex compagna protetti ma purtroppo con rottura del profilattico! Al terzo giorno dopo il rapporto comincio ad avere malessere febbricola e fastidi ai linfonodi successivamente anche altralgie e bruciore agli occhi! Ho chiesto alla mia ex di fare accertamenti e dopo tampone ed esami del sangue è risultata positiva all’ureaplasma uralyticum! Tutto il resto negativo! HIV, hcv, hbv, gonorrea, clamidia.micoplasma ecc.
Dopo diversi cicli di antibiotici ( ciporoxin, rocefin, azitromicina, bassado e bactrim) i sintomi ci sono ancora e sono comparsi altresì bruciore nella minzione, dolore testicolare, stanchezza e proctite!
Nonostante diversi esami: spermioculture, urinocolture, e tamponi uretrali non si e riusciti a trovare il patogeno! E i disturbi continuano pesantemente!
Sono amareggiato e sfiduciato! Per favore mi consigli!!
RISPOSTA
Mi pare di capire che ha eseguito una serie infinita di terapie senza sapere per quale motivo. Forse sarebbe stato meglio capire prima di quale problema si trattase, e poi fare una terapia mirata, se necessaria. Perchè sinceramente, almeno per quanto riferisce, mi sembra difficile riferire tutti i quadri descritti, a cominciare dalla proctite, ad Ureaplasma urealyticum. Se persistono i sintomi, sospenda ogni tipo di terapia per una settimana ed esegua nuovamente un tampone uretrale e un esame del liquido seminale con ricerca del DNA dei principali microrganismi sessualmente trasmessi (Chlamydia, Mycoplasmi, Trichomonas, gonococco).