Problemi con Mioma uterino gia’ embolizzato

    DOMANDA

    Buongiorno prof. Vittori,
    vorrei un suo illustre parere in merito a quanto le sto per enunciare sul mio caso clinico.
    Sono una donna di 47 anni già embolizzata a Torino per un mioma intramurale ed in parte sottosieroso di circa 11 cm. A distanza di 1 anno dall’intervento rimangono cicli mestruali irregolari, a volte normali o scarsi, a volte abbondanti con presenza di grossi coaguli (grandi come il palmo di una mano ndr…). Il Ferro è la Ferritina sono sempre bassi (ferro 14, emoglobina 10,3, ferritina 3,4). Un’ultima RMN con mdc riporta ancora la presenza del fibromioleioma di 11 cm. tendenzialmente invariato. Si osserva inoltre un’iniziale disomogenea devascolarizzazione. Non si osservano segni di adenomiosi. Gli annessi sono regolari. Non si osservano falde liquide in addome. Nella prima RMN prima dell’embolizzazione enunciava: UTERO CON DIMENSIONI MARCATAMENTE AUMENTATE PER LA PRESENZA, A LIVELLO DEL CORPO FONDO, SUL VERSANTE INFERIORE, DI UNA VOLUMINOSA FORMAZIONE IPOINTENSA NELLE SEQUENZE T2 PESATE, DEL DIAMETRO MAX DI 11 CM., INTRAMURALE E IN PARTE SOTTOSIEROSA, RIFERIBILE A FIBROLEIOMIOMA. LA FORMAZIONE ASSUME DISOMOGENEAMENTE IL METODO DI CONTRASTO MA NELLE SEQUENZE PIU’ TARDIVE L’ENHANCEMENT E’ ANALOGO AL MIOMETRIO CIRCOSTANTE. NON SI OSSERVANO SEGNI DI ADENOMIOSI.
    Alla luce di tutto questo e vista la mia situazione attuale cosa mi può consigliare? Ancora un tentativo con l’embolizzazione o l’asportazione del mioma con i rischi del caso?
    Grazie e saluti. Rosy

    RISPOSTA

    Carissima Signora,
    Valutando la sua situazione da lontano mi sembra di poter riassumere la situazione cosi: tentativo di embolizzazione su grosso mioma non é stato efficace (persistenza dei sintomi, anemia, ferritina, fastidi, etc). Possibili opzioni oggi: asportazione del solo mioma, asportazione dell’utero. Meno significativa mi pare l’opzione di nuova embolizzazione, ma ne parli direttamente con i suoi curanti.
    Cordiali saluti

    Giorgio Vittori

    Giorgio Vittori

    ESPERTO IN TECNICHE ENDOSCOPICHE. Potete tranquillamente utilizzare la qualifica di Past President della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia oltre a quella di già primario di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale San Carlo. È anche docente di ostetricia e ginecologia presso l’Università di Tor Vergata, a Roma. Effettua interventi, per lo più con tecniche endoscopiche, per […]
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