DOMANDA
Buonasera prof. Simonelli,
Le sembrerà curioso che io scriva a Lei per una questione non specificatamente sessuale, ancorché il sesso (meglio la lussuria) abbia condizionato la mia esistenza. Ma Lei non è solo una sessuologa: ho letto il suo curriculum e l’ho vista in Tv dove mi hanno colpito il Suo tratto umano e la Sua chiarezza di linguaggio.
Sono un anziano signore con dentro un blocco d’ansia che, benché non mi limiti nella quotidianità (di giorno posso essere sereno e “leggero”), mi crea piccoli attacchi di panico e comportamenti ossessivo-compulsivi quando vado a letto per dormire, a causa di problemi di una cattiva respirazione nasale (narice chiusa) e quindi parte il tic nervoso per cercare di “sbloccare” la chiusura. Perciò spray nasale, addormentarmi seduto e, infine, gocce di EN.
Le chiedo per favore: come immagina ch’io possa lenire questo problema? Andare a dormire sta diventando un incubo se mi accorgo che da quella narice non respiro…L’otorino fa riferimento a un vecchio intervento chirurgico non perfettamente riuscito ma esclude che si possa fare qualcosa se non i lavaggi nasali ecc.. Ma io sono convinto che il disagio nasca esclusivamente dalla mia ansia. Che fare? Una psicoterapia alla mia età col rischio di cadere in depressione? L’ipnosi? i farmaci, perché in fondo alla mia età….,? Una terapia di supporto…ma per scoprire cosa?
Mi perdoni la descrizione confusa del mio problema che certamente Lei avrà inquadrato perfettamente!
Grazie, Marco
RISPOSTA
Gentile Marco,
se dal punto di vista fisico il suo otorino esclude interventi a risoluzione e lei è convinto che sia l’ansia a rovinarle il riposo direi che vale la pena tentare con una terapia psicologica di supporto. Riappropriarsi del diritto a dormire bene è gran cosa! Se l’EN le funziona lo prenda con tranquillità al momento e via via se le cose migliorano lo abbandonerà: non bisogna aver troppa paura dei farmaci quando ci sono così utili. Dormire è perdere il controllo, forse questo è un punto dolente? Le auguro ogni bene e soprattutto di riuscire a recuperare quella fetta di vita che è importante quasi quanto la veglia…nel sonno e nei sogni possiamo spaziare ovunque e vivere e rivivere esperienze che ci fanno capire tante cose…