Problemi di prurito e formicolio

    DOMANDA

    Buongiorno dottore
    Io mi chiamo Luigi, sono un’uomo di 64 anni e ho un quadro clinico abbastanza sofferente.
    Numerosi problemi gastrointestinali, accertato morbo di Chron dal 2010.
    Attualmente sto soffrendo di intenso prurito esattamente dal 19 gennaio 2019.
    In quella data stavo assumendo antibiotici da oltre un mese per cure dentarie i quali non si rivelavano per niente efficaci e i denti sono stati curati con l’ascesso In corso.
    Il 19 gennaio avverto prurito pungente con bruciore a entrambi gli avambracci e non recede subito ma si attenua soltanto dopo circa due ore.
    Iniziò in modo autonomo terapie con antistaminici senza alcun beneficio e il 25 gennaio lil sintomo anche se esteso a tutto il corpo scompare.
    Dopo una settimana circa ricompare. Eseguo gli esami ematici e segnalo solo aumento dei GB a 11,6 contro valore di riferimento massimo di 10 e il resto tutto nei limiti.
    Il 18 febbraio mi sottopongo a visita dermatologica su consiglio del medico di base e mi viene diagnosticato nessun problema a livello cute ma solo pelle secca e trattare con un bagnoschiuma e una crema, terapia dalla quale non ho tratto alcun beneficio.
    Ieri 26 febbraio ho prenotato visita a un nuovo dermatologo e rifatto esami ematici .
    I risultati sono tutti in norma, I GB 9,6 ma i GR sono 5,7 contro 5,6 massimo previsti e l’emoglobina 16,8.
    Al momento la situazione è cambiata notevolmente perché ho continuo formicolio/parestesie agli arti anche di notte che ormai non dormo più, il viso tutto arrossato e problemi di tanti altri tipi.
    La domanda che vorrei porre è la seguente :
    Potrebbe trattare si di policemia ?
    Ho letto su osservatorio di malattie rare che i limiti di normalità per emoglobina uomini si è ridotta a 16,5 e i GR a 4,5.
    La ringrazio anticipatamente e la saluto

    RISPOSTA

    Buongiorno. No, il dato emergente dai suoi esami non suggerisce l’ipotesi diagnostica di policitemia vera. Il numero dei globuli rossi e i livelli di emoglobina, in ogni caso, devono essere interpretati insieme a tutti gli altri parametri di laboratorio, in primis l’ematocrito.

    Il prurito incoercibile, se persistente, deve essere ulteriormente indagato. Ne parli con il suo medico.

    Cordiali saluti,

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
    Invia una domanda