PROBLEMI VISTA

    Pubblicato il: 18 Marzo 2013 Aggiornato il: 18 Marzo 2013

    DOMANDA

    Buongiorno,
    ho 35 anni e dall’età di quattro anni, in seguito a un morbillo con febbre alta, ho perso parte dell’udito.

    Otto anni fa mi hanno diagnosticato una forma di retinite pigmentosa, in quanto il mio campo visivo é più ristretto del normale e ho problemi di visione crepuscolare.

    Non essendoci stati peggioramenti di riduzione del campo visivo nel corso degli anni, come dimostrato anche dagli ultimi esami di controllo appena eseguiti, si è pensato che il mio sia un caso di pseudoretinite, dovuta al morbillo, con gli stessi sintomi quindi della retinite, ma senza quindi il peggioramento degenerativo.

    Da ottobre però soffro di visione disturbata, ossia vedo tutto “traballante”. Questa condizione mi sta rendendo la vita quotidiana difficile, anche perché non riesco a guidare e soffro di forti mal di testa. Ho episodi in cui per alcuni secondi vedo tutto bianco.

    Ho consultato numerosi specialisti in oculistica e in neuroftalmologia, ho fatto una risonanza all’encefalo e una ecocardiografia cardiaca. Da quest’ultima risulta una pervietá di forame ovale con shunt lieve in basale e medio durante la manovra di Valsavia.

    Dal forame ovale pervio potrebbero dipendere i miei problemi di visione traballante, pertanto sto assumendo la cardioaspirina, per valutare se può esserci qualche miglioramento tale da poter valutare di fare l’intervento. Ma la situazione non migliora, anzi.

    Non so davvero più cosa fare…

    La ringrazio per l’attenzione, cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Per poter giudicare correttamente la sua situazione clinica è indispensabile poter valutare dati obiettivi e strumentali aggiornati.
    Consiglio una valutazione neuroftalmologica completa ed ERG full field.