Processo stiloideo allungato dovuto ad assenza dente posteriore

    Pubblicato il: 9 Maggio 2017 Aggiornato il: 9 Maggio 2017

    DOMANDA

    Gentile dottor Chiogna,

    mi è stato diagnosticato (dopo due mesi di fastidio in gola, iniziato a seguito di un virus intestinale con risalita di reflusso acido, verosimilmente vomito, fino in gola) un processo stiloideo allungato, che l’otorino studierà dopo una TAC tridimensionale.
    Ho però un quesito, che mi è nato avendo trovato, dopo varie ricerche, un suo interessante articolo scritto assieme a Paola Mancia riguardo alla Sindrome di Eagle.
    Sin da giovane il dentista mi ha fatto presente che sono affetta da “deglutizione infantile” che ha portato i miei denti ad una posizione errata (quelli superiori sono in avanti). Ho 39 anni e due anni fa mi sono stati estratti i 4 denti del giudizio ed un dente posteriore superiore situato di fianco al dente del giudizio (se non erro si tratta del secondo molare, il 27 per l’esattezza). Proprio sul lato sinistro, dove mi manca questo dente, mi ritrovo il processo stiloideo allungato, doloroso ad una palpazione decisa. Soffro inoltre da diversi anni di bruxismo, che mi porta dei fastidi, tipo scricchiolii, a livello mandibolare ma questo sul lato destro. Premesso che durante l’estrazione dei denti del giudizio inferiori, nonostante continue punture di anestesia, ho continuato ad accusare un dolore sordo al nervo della mandibola, la mia domanda è:
    è possibile che la mancanza del secondo molare superiore determini il processo stiloideo allungato? E’ possibile che correggendo bruxismo (bite), deglutizione infantile (ma a 40 anni non so se è più possibile) e malocclusione dovuta alla mancanza del secondo molare (impianto di un dente), si risolva anche il processo stiloideo allungato? Per ora non mi dà nevralgie, a parte questa leggera sensazione di corpo estraneo in gola tra tonsilla e base della lingua a sinistra.
    Chiedo a lei perchè due dentisti rinomati hanno escluso che il mio problema si ricollegasse ai denti.

    Grazie mille per la risposta che vorrà darmi

    RISPOSTA

    la mia tesi e i casi che ho risolto si rifanno ad un articolo di W.Eagle su la sindrome di che porta il suo nome del 1955. Ma io interpreto la genesi dell’allungamento del processo stiloioideo per ipertono del muscolo digastrico per perdita di altezza dentale posteriore.Nel suo caso mascella in avanti e mandibola indietro(IIclasse) è estremamente probabile che la perdita del 27 sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.Non posso fare una diagnosi ma:il suo trattamento deve essere indirizzato a modificare il piano occlusale superiore
    far ruotare e avanazre la mandibola in avanti con la tecnica ortodontica MEAW
    veda il sito www.gnatologia.org (assolutamente niente chirurgia)
    distinti saluti
    Dott Giorgio Chiogna -Roma

    Giorgio Chiogna

    Giorgio Chiogna

    SPECIALISTA IN BRUXISMO. Responsabile del servizio di gnatologia alla Fondazione don Carlo Gnocchi di Roma. Romano, 55 anni, dopo la laurea in medicina si è specializzato in radiologia e odontoiatria. Responsabile del reparto di gnatologia presso il centro Santa Maria della Pace – Fondazione don Carlo Gnocchi di Roma, ha fondato la Società italiana di […]
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