Progressivo deterioramento liquido seminale

    Pubblicato il: 7 Marzo 2016 Aggiornato il: 7 Marzo 2016

    DOMANDA

    Egr. dott. Foresta,
    ho 32 anni da due anni sono sposato e ancora non abbiamo figli, pur provandoci.
    Dai controlli effettuati è emerso:
    – esame SPERMIOGRAMMA 21.05.2015
    – volume 5.8 ml
    – ph 7,8
    – n. di spermatozoi /ml 18.000.000
    – numero tot. spermatozoi 104.980.000
    – forme mobili prog. 65%
    – vitalità 95%
    – forme tipiche 14%
    – forme atipiche 86% di cui con atipie della testa 44%.
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    – esame SPERMIOGRAMMA 21.09.2015
    – volume 4.4 ml
    – ph 8,0
    – n. di spermatozoi /ml 11.300.000
    – numero tot. spermatozoi 49.600.000
    – forme mobili prog. 65%
    – vitalità 91%
    – forme tipiche 14%
    – forme atipiche 86% di cui con atipie della testa 44%.
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    – esame SPERMIOGRAMMA 09.02.2016
    – volume 2,5 ml
    – ph 8,5
    – n. di spermatozoi /ml 1.300.000
    – numero tot. spermatozoi 3.250.000
    – forme mobili prog. 20%
    – vitalità non riportata ( lab analisi diverso)
    – forme tipiche 2%
    – forme atipiche 98% di cui con atipie della testa 66%.
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    Tra il primo e il secondo spermiogramma mi è stata prescritta una cura di tre mesi di SPERGIN Q10, e tra il secondo e il terzo nuovamente SPERGIN Q10 ( per un periododi tre mesi) + FERTIL PLUS ( per un periododi tre mesi) + LEVOXACIN cp 500 ml. ( quest’ ultimo per 20 gg. a causa di un infiammazione alla prostata).
    Inoltre ho eseguito anche un esame di ECO COLOR DOPPLER SCROTO, con il seguente referto :
    ” didimi in sede, di dimensioni nella norma, a struttura disomogenea per la presenza di plurime microcalcificazioni distrofiche sparse bilateralmente, con aspetto a ” cielo stellato” ( microlitiasi testicolare). Due miscrocisti alla testa dell’ epididimo destro ( dm max 4 mm). Nella norma i rimenenti reperti US a carico di entrambi gli epididimi. Moderato varicolele bilaterale, appena più evidente a sinistra ( II grado), con incostante reflusso nelle valutazioni ECD in Valsalva che raggiunge il polo testicolare superiore.”
    Ulteriori analisi degli ormoni (metodo eclia):
    LH 2,97 ( 1,7 – 8,6)
    FSH 15,71 (1,5 – 12,4)
    PRL 5,54 (4,04 – 15,2)
    TST 3,05 (2,49 – 8,36)
    Al momento sono in lista di attesa per l’ intervento di varicolece, premetto che sono affeto dal deficit del favismo (G6PDH) e ho subito l asportazione del lobo sx della tiroide a causa di un nodulo freddo non maligno, attualmente assumo EUTIROX 100mg, da ultimi esami recenti i valori sono nella norma .
    Secondo Lei quale può essere la causa che ha generato un così forte deterioramente della qualita del liquido seminale?
    Potrebbero esserci cause celebrali di questi malfunzionamenti, o potrebbe essere tutto dovuto al varicocele?
    Mi scuso per l’ essere stato prolisso.

    distinti saluti

    RISPOSTA

    Gent.le signore,

    da quanto mi scrive vedo che da Maggio 2015 a febbraio 2016 i parametri seminali si sono ridotti notevolmente.

    Nella sua lettera mi parla di una prostatite non documentata per la quale tra il secondo e terzo esame ha anche assunto antibiotici.

    Consideri che la prostatite è una patologia in grado di determinare un peggioramento del quadro seminale ed uno spermiogramma eseguito subito dopo avere concluso una terapia antibiotica potrebbe essere inficiato dalla terapia assunta.

    Le consiglierei, una volta risolto completamente il problema della prostatite di rivalutare uno spermiogramma aspettando almeno  tre mesi dalla fine di tutte le terapie mediche per rivalutare il quadro seminale e prendere poi le decisioni del caso.

    Cordiali saluti

    Carlo Foresta

    Carlo Foresta

    ANDROLOGO. Direttore del Centro regionale di crioconservazione dei gameti maschili, Università degli Studi di Padova. Nato a Lecce nel 1951, si è laureato in medicina e chirurgia all’Università di Padova, dove si è poi specializzato in endocrinologia. A Pisa ha invece conseguito la specializzazione in andrologia. È professore ordinario di patologia clinica all’Università di Padova […]
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