prolasso della vescica a seguito di gravidanza

    Pubblicato il: 11 Gennaio 2010 Aggiornato il: 11 Gennaio 2010

    DOMANDA

    buongiorno dottore. Mi chiamo Lucia ho 42 anni. Ho avuto una prima gravidanza a 38 anni a seguito della quale ho avuto il prolasso della vescica- Con della ginnastica pelvica e un ciclo di terapie elettrostimolazioni ho recuperato abbastanza. con la seconda gravidanza (ho partorito 2 mesi fa) si è ripresentato il problema ma in maniera molto più grave. Praticamente la vescica (a detta del mio ginecologo) ora è prolassata all’altezza del collo dell’utero. La cosa mi crea grossissimi problemi: di incontinenza, ma anche di gran fastidio (la sensazione è di avere un peso che provoca indolenzimento e di essere sempre “aperta”, mi si formano anche delle bolle d’aria). Guardandomi con un uno specchio vedo una “pallina” e mi è stato detto che quello che vedo è la parete dell’uretra. Sono disperata e anche un po depressa perchè non riesco a riprendermi da questo secondo parto. A peggiorare la situazione mi è venuta anche una fastidiosa emorroide.
    Inoltre il ginecologo mi ha detto che avendo una familiarità (mia mamma ha il prolasso del retto), probabilmente, anche se avessi fatto il cesareo invece di 2 parti naturali questo problema si sarebbe verificato lo stesso.

    Vorrei sapere da lei un parere in merito a quanto da me esposto, se ci sono delle soluzioni, eventualmente chirurgiche, quanto tempo effettivamente devo aspettare dal momento del parto prima di intervenire .

    La ringrazio e la saluto

    Lucia

    RISPOSTA

    Gentile Lucia,
    le suggerirei di sottoporsi il prima possibile ad una visita uro-ginecologica per stabilire realmente i danni (anatomici e funzionali) provocati dal 2° parto e se vi è stato un coinvolgimento anche della vescica e/o del retto. Solo così potremo decidere quale approccio sia consigliabile nel suo caso (medico, riabilitativo o chirurgico).
    Cordiali saluti
    Prof. Mauro Cervigni