Prolasso interno anteriore retto

    DOMANDA

    Buonasera gentilissimo dottore,
    sono un ragazzo di 19 anni a cui, nonostante la giovane età, è stato diagnosticato un prolasso rettale interno. Sono stato da numerosi specialisti, ho eseguito la defecografia, ho fatto numerose legature e ho seguito una cura a base di daflon e clisteri ma senza alcun risultato. La mia vita è cambiata completamente e da ormai un anno non riesco ad avere una normale defecazione e sono costretto a vivere con un peso e un fastidio 24 ore su 24.
    Ormai mi sembra di non avere via d’uscita non ce la faccio più a vivere così e a dover continuare a rinunciare ai piaceri di prima come lo sport e le gite.
    La ringrazio in anticipo, buona serata.

    RISPOSTA

    Bisognerebbe conoscere l’entità del prolasso e della sua procidenza dall’ano.

    Esistono oggi tecniche chirurgiche resettive, con asportazione del tessuto eccedente, e tecniche sospensive, con la sospensione all’interno del prolasso mucoso, ma la loro indicazione dipende dall’entità del problema.

    Cordiali saluti.

    Dr. G. Calabrò

    Giuseppe Calabrò

    Giuseppe Calabrò

    Responsabile dell’ambulatorio della stipsi e coordinatore dell’ambulatorio proctologico del Centro diagnostico italiano (Cdi) di Milano. Nato a Napoli nel 1962, si è laureato all’Accademia di sanità militare e si è specializzato in chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia digestiva chirurgica all’Università agli Studi di Milano.
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