prolasso rettale, rettocele anteriore, cistocele

    Pubblicato il: 11 Luglio 2013 Aggiornato il: 11 Luglio 2013

    DOMANDA

    Buongiorno ho 48 anni e da un anno soffro di problemi di defecazione, vado spesse volte non mi libero mai adeguatamente, non sono stitica perchè ce l’ho lo stimolo ma non riesce ad uscire come se ci fosse un qualcosa che lo impedisce e mi esce qualcosa dal retto. Ho forte dolore, sia di notte che di giorno e questo peso sia dalla vescica che al retto, non riesco neanche urinando a liberarmi devo andare spesso e se bevo poca acqua mi si riempie subito la vescica e devo urgentemente svuotarla. In questi ultimi mesi salturiamente se starnustisco perdo qualche goccia di pipi. Ho partorito 19 anni fa con un parto lungo e faticoso e praticato l’episiotomia. Sono stata operata a 26 anni di cisti endometriosi in laparoscopia e nel 2001 ho avuto una subocclusione intestinale dove mi hanno srotolato il cieco e tolto delle briglie aderenziali.Ho eseguito visita proctologica con rettoscopia e ha evidenziato un prolasso mucoso rettale, rettocele anteriore cistocele. Devo eseguire la colpo-cisto-defecografia per evidenziare il grado. Volevo chiedere ma queste cose vanno operate o possono andare via con qualche esercizio di riabilitazione? Grazie.

    RISPOSTA

    Sarà determinante il referto della cisto-defecografia, ma credo che l’intervento sia consigliabile. Se ha un prolasso vescicale e/o rettale la riabilitazione non è in grado di sistemare tutto

    Roberto Dino Villani

    Roberto Dino Villani

    Direttore dell’unità di chirurgia proctologica e riabilitazione del pavimento pelvico presso il Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo. Nato a Milano nel 1954, è specializzato in chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia e in microchirurgia e chirurgia sperimentale. Consigliere della SICADS (Società Italiana di Chirurgia Ambulatoriale e Day Hospital)
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