prolasso vescica e rettale

    DOMANDA

    Salve,
    ho mia madre che è una malata oncologica a seguito di un ependimoma asportato nel 2006 ma con un attuale carcinomatosi meningea (metastasi in sede midollare spinale). Ha un prolasso di terzo grado alla vescica e rettale che le hanno portato un incontinenza con la quale fa difficoltà a convivere. Ha 65 anni e vorrebbe risolvere il problema, leggevo della chirurgia minivasiva come il Monarc e Miniarc in anestesia loco regionale, e volevamo sapere se lei lo potrebbe fare o ci sono dei rischi.
    Le sarò infinitamente grata se mi darà una risposta.

    Grazie mille
    Ilaria

    RISPOSTA

    Rispondo sempre alle domande; la chirurgia miniinvasiva per l’incontinenza urinaria con Monarc o Miniarc non è indicata nel prolasso della vescica e del retto. Se il fastidio è veramente debilitante, bisogna valutare quali sono le aspettative di vita della mamma, ed eventualmente prendere in considerazione un altro tipo di intervento

    Daniele Minardi

    Daniele Minardi

    Professore associato di urologia presso la facoltà di medicina dell’Università politecnica delle Marche. Nato nel 1957, si è laureato in medicina nel 1982 e si è specializzato in urologia nel 1990. Dottorato di ricerca presso University College di Londra nel 1998, Honorary Consultant in laparoscopic and robotic surgery presso Guy’s Hospital King’s College di Londra. […]
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