Prostata – Vescica e reni

    Pubblicato il: 31 Maggio 2019 Aggiornato il: 10 Giugno 2019

    DOMANDA

    Gent.mo dottore ho 67 anni e questo mese ho fatto una ecografia a tutto l’apparato urinario e il responso è stato il seguente: “Esame in parte ostacolato dal meteorismo intestinale. Rene dx in sede di regolare morfovolumetria ed ecostruttura corticale midollare, spots iperecogeni midollari da riferire a microlitiasi, assenza di stasi urinaria. Rene sx in sede di regolare morfovolumetria ed ecostruttura corticale midollare, spots iperecogeni midollari, assenza di stasi urinaria. Vescica repleta apparentemente regolare. Prostata, non ben visualizzata con sonda sovrapubica, aumentata di volume (gr. 25 circa), microcalcificazioni nei lobi laterali. Ristagno post minzionale fisiologico.
    Alla luce di quanto sopra riportato lo specialista mi ha prescritto di assumere una cp di Medifluss 320 per 15 giorni dopo i pasti, continuare successivamente con una cp al dì dopo colazione sino al prossimo controllo. Stonfee, una b. al dì dopo pranzo per 4 mesi. Omnic 0,4 una cp al dì dopo cena sino al prossimo controllo (tra 6 mesi).
    Orbene, egr. dottore, sto facendo la cura su indicata, tuttavia le chiedo gentilmente un suo parere sulle medicine prescritte e soprattutto sullo Stonfee assegnato che contiene il sucralosio e non so se questo elemento possa farmi aumentare la glicemia (nei controlli varia generalmente dai 99 a 114) giacché ha constatato che dopo la cura di 4 mesi detta glicemia sale, appunto, a 114. Lo specialista mi ha detto che potrei prenderla una settimana si e una no (alternate). Ma questo può effettivamente dare i risultati previsti. A quanto sembra, nei reni, ho dei ristagni di renella. Esiste qualche altro farmaco o integratore sostitutivo dello Stonfree?
    La ringrazio cordialmente e, in attesa di risposta, le invio i più cordiali saluti
    Cruciano

    RISPOSTA

    Buonasera

    La terapia consigliata per il disturbo dello svuotamento è corretta. per il resto potrebbe essere utile “solo” bere almeno 2 litri di acqua al dì, in particolare con l’arrivo della stagione calda

    Grazie

    Carlo Introini

    Carlo Introini

    ESPERTO IN CHIRURGIA URO-ONCOLOGICA E RICOSTRUTTIVA. Responsabile del dipartimento di urologia del gruppo Policlinico di Monza, sedi di Alessandria e Vercelli. Nato a Savona nel 1966, si è laureato in medicina nel 1993 e si è specializzato in urologia nel 2000. È segretario nazionale dell’Auro, Associazione urologi italiani. Attualmente Direttore S S A Urologia Ospedale […]
    Invia una domanda