Prostatectomia o radioterapia

    Pubblicato il: 16 Settembre 2010 Aggiornato il: 16 Settembre 2010

    DOMANDA

    Gent.mo Prof.Sciarra,

    hanno riscontrato un carcinoma alla prostata di mio padre.

    Dalla biopsia risulta un tumore con aggressivita’ medio bassa; tenuto conto che mio padre ha 75 anni(senza altri problemi di salute), Lei cosa consiglia per la sua cura:la prostatectomia o la radioterapia?

    Quale delle due consente maggiori aspettative di guarigione?

    La ringrazio per la Sua gentilezza e Le porgo distinti saluti

    RISPOSTA

    gentile signore,

    avrei bisogno di altri dati per dare una opinione.

    Comunque, i parametri su cui ci sibasa per la decisione terapeutica sono:

    eta’ e stato generale del paziente ( 75 anni e’ un po’ a limite per la chirurgia in particolare se le condizioni generali non sono perfette); stadio della malattia ( se e’ metastatico vengono escluse radioterapia e chirurgia e si passa alla sola terapia medica , se non e’ metastatico bisogna decidere fra chirurgia e radioterapia), PSA del paziente.

    Se il paziente e’ in buone condizioni generali per affrontare la chirurgia, PSA entro 10 ng/ml e non evidenza di metastasi o malattia extraprostatica, la chirurgia nel lungo tempo (asportando la prostata con il tumore) puo’ dare piu’ garanzie.

    In caso contrario la radioterapia e’ probabilmente la soluzione migliore.

    In un soggetto di 75 anni con un tumore clinicamente non metastatico i risultati fra chirurgia e radioterapia possono essere simili e quindi diventa una scelta concordata con il paziente dibattendo i possibili effetti collaterali delle due metodiche.

    Alessandro Sciarra

    Prostate Unit

    Roma