DOMANDA
Buonasera dottore,
sono più di tre anni che dopo analisi, antibiogramma, ciclo di antibiotici, non riesco a debellare questo batterio.
Esso mi crea fastidi nelle minzioni, pesantezza al collo della viscica, bruciori uretrali e non ultimo meno rendimento sessuale.
Con il mio dottore abbiamo usato vari antibiotici(tutti per via orale), ma dopo pochi giorni dalla fine del ciclo torno ad avere fastidi certificati dalle successive analisi(sperma ed urina).
Non voglio rassegnarmi… c’è qualcosa di più da fare?
Grazie, distinti saluti Riccardo
RISPOSTA
Gentilissimo, una terapia antibiotica , basata su quanto indicato da un antibiogramma eseguito su campioni di sperma, raccolti secondo una tecnica modificata del test secondo Meares e Stamey ( esempio vedi http://www.prostatite.info/Stamey.htm), ma anche una ecografia prostatovescicolare; in ogni caso anche una visita gastroenterologica per valutare lo stato dell’intestino, possibile fonte di autocontaminazione. Da valutare, stile di vita, malattie concomitanti, dieta, etc etc………Il tutto nell’ambito di una buona visita andrologica.
Cordialità