DOMANDA
Gentile dottore,
nella precedente domanda inerente l’argomento di cui sopra vorrei precisare che non ho mai avuto problemi di impotenza, ma le chiedevo se,secondo la sua conoscenza ed esperienza, una pratica quale quella di avere rapporti sessuali in cui il pene, in modo continuativo o avendo delle pause, non eiacula per un tempo variabile tra una e tre ore possa alla lunga causare impotenza o prostatite e se quest’ultima possa provocare impotenza.
Grazie.
RISPOSTA
Generalissimo, non è possibile rispondere alla sua domanda, dal momento che ognuno di noi fa storia a sè. Vi sono, tuttavia, culture che da secoli prevedono una erezione prolungata con una conclusione della attività sessuale senza eiaculazione. Non sappiamo gli esiti di tali pratiche . Dal punto di vista fisiopatologico una lunga eccitazione/erezione non seguita da eiaculazione si può associare ad uno stato di congestione, che può portare alle lunghe ad altre conseguenze. Ma , ripeto, ogni persona è diversa da un’altra ed ancora una volta Le consiglio di parlarne ed eventualmente farsi controllare da uno specialista.
Cordiali saluti