DOMANDA
Gentile Dottore,
sono qui a scriverle perché vorrei capire che cosa succede in caso di proteinuria alta a 6,mia madre è diabetica segue il un’alimentazione aproteica,in passato ha fatto trasfusioni.
È a rischio dialisi anche se la creatinemia è buona con una proteinuria così alta?
Il suo neurologo vorrebbe intraprendere la terapia della vitamina D cosa centra?
Può darmi maggiori delucidazioni
Grazie mille Rosaria
RISPOSTA
La proteinuria di per sé non costituisce un rischio a breve termine di insufficienza renale grave. Alcuni pazienti hanno proteinurie elevate per anni prima di sviluppare un deficit di funzione renale. Tuttavia, la quantità di proteine presenti nelle urine in genere è molto bassa (inferiore a 150 mg al giorno) e la presenza di proteinuria oltre tale livello è indice di un danno renale. In questo caso il primo sospetto va attribuito alla presenza di una malattia renale associata alla presenza di diabete mellito. La proteinuria elevata si associa ad una più veloce progressione della malattia renale. E’ quindi importante essere seguiti da un nefrologo in caso di proteinuria rilevante.
Cordiali saluti,
Dott. Maurizio Gallieni