DOMANDA
Gentile Professore,
mio figlio, che attualmente ha quasi sedici anni, pratica regolarmente il basket a livello agonistico.
già lo scorso anno gli esami delle urine rivelarono tracce di proteine – ripetemmo più volte l’ esame (anche dopo aver interrotto l’ attività fisica per una settimana) ma la presenza è rimasta.
Poichè il medico curante non attribuì eccessiva importanza alla cosa, lasciammo perdere (anche in considerazione del fatto che gli esami del sangue erano tutti nella norma).
pochi giorni fa, sempre per il rinnovo del certificato medico-agonistico, abbiamo ripetuto l’ esame delle urine.
sono sempre presenti proteine (0.5 g/l)…
a questo punto inizio un pò a preoccuparmi:Lei pernsa che possa essere un fatto congenito? e se no, quale potrebbe essere la causa ?
Grazie per l’ attenzione e cordiali saluti
Patrizia
RISPOSTA
Gentile Signora,
la questione che mi pone è molto delicata; per poter dare un consiglio è indispensabile sapere:
1) l’ultimo controllo è stato effettuato nelle urine delle 24 ore o in un campione di urine appena emesse al mattino?
2) e’ stata mai fatta la caratterizzazione delle proteine urinarie?
3) Esiste una familiarità diabetica?
4) E’ stata valutata la funzione renale?
5) Ha praticato un esame ecotomografico delle vie urinarie?
6) E’ stato mai visitato da un nefrologo?
Questi punti rappresentano un primo approccio per arrivare ad una diagnosi, indispensabile in un soggetto che elimina con certezza 500 mg di proteine urinarie/lt nelle 24 ore.
Distinti saluti,
Nicola Di Paolo