protrusione vertebre tratto cervicale

    DOMANDA

    Gentile dottore,

    a seguito di un placcaggio (giocavo a rugby) soffro da piu’ di un anno di dolori nel tratto cervicale, continui scricchiolii alle vertebre, tensione muscolare.

    Ho appena effettuato un rmn e questa e’ la diagnosi:

    Rettilineazzazione del rachide cervicale con tendenza all’inversione in c4.

    Diametri del canale spinale a norma.

    Il disco intersomatico c2-c3 protrude concentricamente impegnando parzialmente le regioni preforaminali.

    Modestamente pritrusi is sede mediana e dischi c3-c4 e c4-c5-

    Il disco c5-c6 protrude concentricamente improntando minimamente la superficie ventrale dell’astuccio durale ed impregna parzialmente del regioni preforaminali.

    Analoghi reperti si segnalano a carico del disco c6-c7

    Normocontenuti i dischi intersomatici del tratto dorsale.

    Liberi gli spazi liquorali perimidollari.

    Normale la morfologia del midollo spinale

    Le sequenze STIR non documentano lesioni ossee a focolaio.

    RISPOSTA

    L’indagine RNM non evidenzia patologie orientabili verso un trattamento chirurgico.Ritengo opportuno ,dopo valutazione fisiatrica,una riabilitazione volta al recupero dell’articolarita’ del tratto cervicale con esercizi di elongazione per la colonna vertebrale in toto, ed eventuali massaggi decontratturanti paravertebrali con lievi trazioni manuali del capo.

    Arturo Guarino

    Arturo Guarino

    Direttore della struttura complessa di traumatologia dello sport all’Istituto ortopedico Gaetano Pini di Milano. Nato a Torre Annunziata (Napoli) nel 1955, si è laureato in medicina e chirurgia nel 1980 all’Università degli Studi di Milano, specializzandosi poi in ortopedia e traumatologia e in medicina dello sport. Dal 1991 al 1994 è stato medico sociale dell’Inter.
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