DOMANDA
Buongiorno, ho 60 anni, a maggio 2016 mi è stato diagnosticato un adenocarcinoma con Gelason score 7 (4+3) di cui il pattern 4 è pari al 65%. Il 19/09/2016 sono stato sottoposto a prostatectomia radicale robotica, la diagnosi istopatologica é:
Adenocarcinoma acinare con Gleason score 7 (4+3) il cui pattern 4 è pari al 75% bilaterale e multifocale (n.noduli 2) con infiltrazione perineurale, prevalentemente rappresentato nella regione perifierica del lobo di sinistra.
La neoplasia rappresenta il 40% dell’intero parenchima ed ha diffusa estensione extraprostatica in sede laterale e posteriore sinistra.
Margini di resezione esenti da infiltrazione neoplastica
F.G. esenti da neoplasia.
Controllo PSA post intervento ogni tre mesi ed è sempre stato 0,01
luglio 0,04
settembre 0,05
novembre 0,07
secondo il mio urologo devo stare tranquillo, fino a quando resta sotto il valore di 0,2 non si fa nulla.
Tanto tranquillo non sono, visto che comunque il tumore era uscito dalla prostata, secondo il suo parere come mi dovrei comportare ed in quanto tempo potrebbe arrivare al limite?
La ringrazio per la cortese risposta, cordiali saluti.
RISPOSTA
Buonasera.
Il suo urologo ha ragione, non deve fare niente se non stare tranquillo. Il tumore della prostata al momento attuale ha ottime possibilità di cura e guarigione.
E’ difficile dire in quanto tempo dovrebbe arrivare al limite; può darsi che nemmeno ci arrivi!