PsicoNeuroEndocrinoImmunologia (PNEI)

    DOMANDA

    Grazie per l’apprezzata risposta Professore Vincenzo Soresi, se ha un minuto di pazienza sarei lieto di un’altra sua riflessione sulla PNEI. Sappiamo che la Mente, e cito una parte del suo libro Il Cervello Anarchico, rilasciando le Sostanze Neurochimiche Protettive (citochine) è in grado di rafforzare il Sistema Immunitario attivando la PNEI, la quale ci immunizza da molte malattie. Però, qualè l’automatismo che stimola la Mente nell’attivare la PNEI? Dopo una ricerca posso indicare quanto segue: quando pratichiamo un costante esercizio fisico, il nostro organismo e il Cervello ottengono una serie di benefici, si riduce la Frequenza Cardiaca aumentando la Gittata Cardiaca, determinando un Afflusso Cerebrale più intenso ed efficace, aumentando in questo modo l’Ossigenazione Cerebrale, la quale, tramite soprattutto l’Ossigeno Disciolto Paramagnetico nel sangue, AUMENTA L’ATTIVITA’ ELETTRICA NEURALE, determinando la Neuroprotettività e Rigenerazione delle Cellule Cerebrali, beneficiando il Cervello di un’ottima Salute. A questo punto entra in azione la Corteccia Cerebrale Prefrontale sede della nostra Mente, la quale, gratificata della Salute, attiva l’automatismo che determina il rilascio delle Sostanze Neurochimiche Protettive, (citochine) le quali diffuse per mezzo del sangue in tutto l’Organismo rafforzano l’intero Sistema Immunitario, proteggendoci dalle malattie oncologiche, virali, neurologiche, e altre malattie.
    Un Saluto con Stima Professore Vincenzo Soresi.
    Pino

    RISPOSTA

    tutto o.k. solo che le citochine sono prodotte dalle cellule della microglia diffuse in tutto il cervello

    Vincenzo Soresi

    Vincenzo Soresi

    Presidente di Octopus, associazione per la prevenzione delle malattie correlate al fumo. Nato a Milano nel 1938, si è laureato all’Università Statale della sua città nel 1963 in medicina, con specializzazione in pneumologia e oncologia. È stato primario pneumologo all’ospedale Niguarda Cà Granda. Ora è primario emerito dello stesso ospedale e continua a occuparsi di […]
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