DOMANDA
Buonasera professore ho avuto sintomi psicotici per circa 1 anno poi sono scomparsi da soli lasciando un senso di vuoto e di estraneità nell ambiente e nelle persone che mi circondano lo psichiatra mi ha diagnosticato dei sintomi psicotici produttivi che riempiono nei momenti di angoscia così mi ha detto…. volevo sapere se in 1 anno ci possa essere una compromissione della realtá per sempre visto che adesso provo questa sensazione di estraneità
RISPOSTA
La comparsa di sintomi psicotici produttivi (cioè deliri e allucinazioni) può essere causato sia da disturbi psichiatrici che da malattie fisiche. Nel primo caso si tratta solitamente del disturbo schizofrenico e simili (si tratta del cosiddetto spettro schizofrenico che comprende disturbi molto diversi per gravità e prognosi) o dei disturbi dell’umore (come la depressione o il disturbo bipolare). Nel caso di disturbi da malattie somatiche, certamente meno frequente, numerose malattie del cervello e alcune malattie sistemiche possono determinare psicosi dette secondarie. Da non dimenticare inoltre i sintomi psicotici provocati da farmaci e da sostanze da abuso come l’alcol, gli psicostimolanti e gli allucinogeni. Da quello che lei scrive, in particolare per la durata dei sintomi e il senso di estranaità di cui parla, è presumibile che i sintomi appartengano alla sfera dei disturbi mentali. In generale si può dire che il recupero di una buona condizione di contatto con la realtà è ciò che avviene con più frequenza. E’ fondamentale però una diagnosi più precisa per poter fare una prognosi almeno un po’ più attendibile e soprattutto è importante il supporto psicologico ed eventualmente farmacologico per una prognosi migliore. L’aiuto psicologico può essere determinante per rafforzare il senso di realtà e la capacità di critica soprattutto nelle aree dove il delirio si è innestato.
