psicoterapia

    Pubblicato il: 2 Febbraio 2011 Aggiornato il: 2 Febbraio 2011

    DOMANDA

    Gentilissima Dottoressa Bellodi,

    mi chiamo Giacomo ho 41 anni e scrivo dalla provincia di Verona. Purtroppo, dopo tanti anni di benessere grazie ad una cura farmacologica azzeccata, da più di un’anno sono risprofondato nel terreno limaccioso degli attacchi di panico con tutti gli evitamenti e rinuncie che tale disturbo comporta. Sono stato visitato non da uno bensì 3 psichiatri della mia città, nel pubblico e nel privato ma nonostante le varie molecole provate, i risultati latitano per non dire che sono nulli. A questo punto, prima di “issare bandiera bianca”, visto che non l’ho mai fatto, ho pensato di intraprendere un percorso di psicoterapia. Informandomi sul web e non solo, ho notato che 2 sono le più indicate: la cognitivo-comportamentale oppure la strategica-breve modello Nardone. A questo punto Le chiedo gentilmente un parere su quali delle 2 possa essere la più indicata nel mio caso perchè a me sembrano uguali ma sicuramente le differenze ci saranno. La ringrazio in anticipo.

    RISPOSTA

    assolutamente la prima e con uno psicologo clinico che abbia la specializzazione in una scuola riconosciuta dal ministero