PT alterato (60%)

salve dottoressa, mi chiamo Elena e vorrei porle una domanda. Giorni fa ho eseguito degli esami pre-ricovero presso la clinica Santa Maria di Bari per un intervento di endometriosi pelvica. Nel colloquio finale con l’anestesista, quest’ultimo mi ha detto che per lui l’intervento non poteva essere eseguito perchè avevo il solo valore del PT alterato (pari al 60%). Per procedere aveva bisogno di sapere qual’era il fattore della coagulazione di cui ero carente così che potessero somministrarmelo e operarmi senza rischi. Mi ha detto di rivolgermi ad un centro di coagulazione per questo analisi. L’ho fatto ma l’ematologa mi sta prescrivendo delle analisi diverse di cui ho già un referto recente (PT, PTT, INR, proteine C e S, piastrine con risultati nella norma tranne per il solo PT sceso ulteriormente a 47% in pochi giorni). Come mai non ha nemmeno preso in considerazione la cascata della coagulazione (di cui ho bisogno per mettere a conoscenza i medici della clinica per operarmi)?? Tra l’altro non ho sintomi evidenti di sanguinamento ed ho già subito vari interventi senza complicazioni..