DOMANDA
Buongiorno dottore. Sono una donna di 42 anni.Ho fatto una risonanza rachide cervicale e questo è stato l’esito: “Iniziali manifestazioni spondilo-artrosiche del rachide esaminato con irregolarità marginali osteofitarie anche posteriori.fenomeni di disidratazione discale multipla con lieve riduzione dell’altezza in C5-C6.In C3-C4 salienza-estrusione discle centrale che impronta il sacco. In C4-C5 “barra disco-osteofitosica” ceentrale paracentrale che impronta il sacco. In C5-C6 barra disco-osteofitosica centrale-paracentrale che si avvicina alla corda midolalre e data la coessitenza di ipertrofia dei legamenti gialli condiziona minore ampiezza del canale vertebrale”. Il mio medito mi ha consigliato come cura le punture di clody da fare una volta a settimana per tre mesi per sempre.
Lei che ne pensa?
grazie
RISPOSTA
Gent.ma lettrice,
Quanto riferito dalla RNM richiede quanto mai una valutazione clinica prima di dare un parere sulla terapia da intraprendere.
È importante stabilire se esiste una reale corrispondenza tra immagini RNM e sintomatologia clinica.
Sul farmaco consigliato dal suo medico preferirei fosse confermato dallo specialista ortopedico interpellato.