pustumi intervento microforaminectomia ernia cerv.

    Pubblicato il: 29 Giugno 2013 Aggiornato il: 29 Giugno 2013

    DOMANDA

    Salve, due anni fa mi fu diagnosticata una ernia discale pre ed intra foraminale ai disco C6-C7 con conflitto radicolare omolaterale e , per il disco, C5-C6 una protrusione foraminale destra con stenosi foraminale omolaterale.
    I sintomi erano: cervicobrachialgia destra e sofferenza sensitiva della mano destra, dal palmo al 2° e 3° dito.
    Dopo vari tentativi con terapie antiinfiammatorie (cortisone, paracetamolo) e anche una infiltrazione senza significativi miglioramenti mi è stato proposto un intervento di microforaminectomia.
    Subito dopo l’intervento i dolori sono immediatamente cessati mentre è rimasto un deficit sensitivo a metà (per il lungo) di indice e medio della mano destra.
    Mi sono accorto che la cosa sta molto lentamente migliorando, il mio medico generico mi ha consigliato, per accelerare le cose, di assumere 500Mg 2/die di acetil carnitina.
    La mia domanda è se esista qualche altra terapia o altro che possa fare accelerare il ricupero di sensibilità delle due dita.
    Grazie per ogni informazione

    RISPOSTA

    Caro lettore
    purtroppo il recupero della sensibilità è molto lento e spesso incompleto. Può usare altri integratori come composti a base di acido lipoico
    Distinti saluti
    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    SPECIALISTA IN PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE. Dirigente di primo livello della clinica neurochirurgica del Policlinico San Matteo di Pavia. Nato a Milano nel 1956, si è laureato in medicina presso l’Università degli Studi di Pavia nel 1981, specializzandosi poi in neurochirurgia e in neurofisiologia clinica. È autore, assieme a Lorenzo Panella e a Riccardo Rodriguez […]
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