quale prospettiva finale ?

    Pubblicato il: 3 Marzo 2012 Aggiornato il: 3 Marzo 2012

    DOMANDA

    Gent DOTT.mi chiamo giovanna ho 56 anni ,il 7 aprile 2011sono stata operata da condropatia di 3°emipietto tibiale esterno con lesione corno posteriore menisco esterno ginocchio dx trattato con intervento chirurgico in artroscopia menisectomia shaving cartilagineo confrequenza.A giugno 2012 sono in lista per un’ulteriore intervento per protesi monocompartimentale,in questo momento sto’ bene avendo fatto recentemente un ciclo di 4 infiltrazioni con FATTORI DI CRESCITA ed ora sono indecisa sul dafarsi,tenga presente che il ginocchio è anche vago.I fattori di crescita saranno risolutivi o servira’ anche questo nuovo intervento considerando che faccio del ballo agonistico? MILLE GRAZIE

    RISPOSTA

    Gentile lettrice, la decisione di protesizzare un ginocchio è molto delicata, soprattutto per il fatto che è una scelta senza ritorno. Protesizzare significa asportare una parte dell’articolazione, ritenuta ormai completamente degenerata, e sostituirla con un elemento inerte costituito da metalli e polietilene. E’ evidente che un volta imboccata questa strada non è più possibile tornare indietro. Occorre quindi essere molto precisi nella valutazione del singolo caso per fare la scelta giusta al momento giusto. Un sereno colloquio con lo specialista di riferimento ed una attenta visita sono elementi indispensabili per dare una risposta corretta.