DOMANDA
Buongiorno dottore, mia figlia di anni 17 lamenta una digestione lenta da qualche mese,poco appetito ma mangia ugualmente, risalita di acido in gola e dolore alla palpazione dello stomaco, abbiamo eseguito una visita dal gastroenterologo che mi segue da diversi anni ( soffro di reflusso biliare misto e di Sibo) e lui le ha diagnosticato verosimilmente la sindrome da MRGE , ha prescritto una cura con IPP , uno sciroppo anti reflusso e del Peridon dopo i pasti, mi ha comunque consigliato di fare la gastroscopia , mia figlia ha un po’ paura dell’esame…. non abbiamo ancora iniziato la terapia perché il mio medico di base si è rifiutato di prescrivermela ( per gli IPP occorre la ricetta) dicendo che deve fare la gastroscopia senza provare nessuna cura …..io sinceramente sono perplessa sul da farsi, Le chiedo , gentilmente, un parere, nel frattempo ho consultato un altro gastroenterologo che mi ha confermato la sindrome MRGE , ma ha detto che lui non.vede la necessità di questo esame . La ringrazio anticipatamente.
RISPOSTA
Le linee guida dicono che in presenza di sintomi tipici la malattia da reflusso e’ certa al 75% per cui in un soggetto giovane senza fattori di rischio ne’ sintomi da allarme NON necessità di gastroscopia ma deve essere trattato con PPI a dose piena per almeno 2 settimane per valutare gli esiti quindi e’ corretta l’impodtazione suggerita, anche perché circa il 50% dei reflussanti hanno gastroscopia normale e quindi non diagnostics. Se I sintomi scompaiono si può confermare reflusso e continuare trattamento coerente. Se invece non ci fosse beneficio allora occorre rivalutare il caso