QUANDO OPERARE UN ASCESSO PERIANALE IN UN BAMBINO

    Pubblicato il: 3 Maggio 2010 Aggiornato il: 3 Maggio 2010

    DOMANDA

    Mio figlio di 9 anni nel mese di novembre e’ stato ricoverato per un ascesso perianale.E’ stato inciso e dopo cura antibiotica dimesso.Si e’ ripresentato nel mese di gennaio e dopo pochi giorni si e’ drenato spontaneamente.Fatta sempre terapia antibiotica.E’stata fatta anche una ecografia transanale in data 31-03-con esito di possibile guarigione dell’ascesso,in quanto non era piu’riconoscibile l’area ascessuale.Ora in data 21-04 con ecografia transanale e’ ricomparsa area iperecogena senza franche raccolte ascessuali.Fatta sempre terapia antibiotica.Sentito il parere di due medici,uno opererebbe subito ,l’altro aspetterebbe che si ripresenti l’ascesso e che si apra l’orifizio esterno.Il mio dubbio e’ cosa fare e se questa ghiandola possa col tempo trasformarsi in altro.Sono stati fatti anche esami per intolleranze alimentari ma tutte con esito negativo.La ringrazio anticipatamente.

    RISPOSTA

    Gentile Signora, non si preoccupi che l’ascesso non si trasforma in nulla di grave. Certo può recidivare più volte se non si individua la causa che solitamente è una fistola che deve essere ben individuata e trattata nella sua totalità. Non è cosa facilissima. Condividuo più l’atteggiamenteo del secondo collega che aspetterebbe di trovare l’orifizio ed incanularlo. Operare senza riscontri certi può risultare inutile.
    Distinti saluti
    Roberto Dino Villani

    Roberto Dino Villani

    Roberto Dino Villani

    Direttore dell’unità di chirurgia proctologica e riabilitazione del pavimento pelvico presso il Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo. Nato a Milano nel 1954, è specializzato in chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia e in microchirurgia e chirurgia sperimentale. Consigliere della SICADS (Società Italiana di Chirurgia Ambulatoriale e Day Hospital)
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