quanti mesi devono passare tra una tac e l’altra?

    Pubblicato il: 6 Settembre 2010 Aggiornato il: 6 Settembre 2010

    DOMANDA

    Gentile Prof Veronesi

    volevo sapere quanti mesi devono passare tra una Tac e un altra,perchè ci sia meno pericolo di mutazione.

    un medico mi ha detto che le radiazioni si accumulano, in che senso?

    le radiazioni si possono smaltire con il tempo,op restano accumulate?

    le radiazioni di una TAC ai denti colpiscono solo i denti op anche le altre parti del corpo?

    la dose di una tac dipende anche dalla superficie che irradia(se è più op meno grande)op non centra niente?

    la ringrazio per la sua gentilezza.

    sarebbe bello che negli ospedali i medici facessero dei seminari d’informazione per i cittadini,in modo che un paziente fosse certo di quello che fa.

    la saluto e le rinnovo la mia grandissima stima ed ammirazione.

    RISPOSTA

    Caro Signore/a

    Questo tipo di esame consiste nell’effettuare scansioni sul paziente tramite raggi X e ottenere in questo modo immagini in 3D molto dettagliate degli organi interni, dei vasi sanguigni, delle ossa e dei tumori. Tutti i raggi X possono essere associati a un minimo aumento del rischio cancro e quindi anche la Tac usata per la mammografia. Ma oggi la tecnologia si è molto raffinata e il tipo di radiazione immessa non è come quella di alcuni anni or sono.Inolotre non dobbiamo dimenticare l’enorme utilità di questo esame e quanto abbia aiutato e aiuti noi medici e i malati ad avere notizie e informazioni dettagliate circa la malattia, per stabilire interventi e procedure interventistiche a volte salvavita. E’ stato un grande passo avanti.

    Conoscere i rischi indotti da esami o da farmaci significa imparare a non abusarne e a utilizzarli con intelligenza, discutendo sempre del rapporto tra i costi in termini di rischi e i benefici che possono essere ottenuti dal quel determinato esame e/o da quella determinata medicina.

    Affettuosi saluti

    Umberto Veronesi