Quanto consumo lavorando? Come reintegrare queste calorie?

    Pubblicato il: 10 Maggio 2018 Aggiornato il: 10 Maggio 2018

    DOMANDA

    Buongiorno,
    Sono una ragazza di 22 anni e peso 54 kg per 163 cm di altezza.
    Tre volte alla settimana lavoro come magazziniera al dettaglio (associabile alla mansione di una commessa) per sei /otto ore a volta.
    Ora, mangiare mi piace tanto quanto mi piace fare sport. Non ho problemi alimentari e sono molto attiva e mi considero sportiva anche se a livello amatoriale e non agonistico: pratico attivita fisica tutti i giorni, dalla semplice palestra al nuoto e alla fitboxe.
    Il problema è la fame, smisurata ed incontenibile nei giorni in cui lavoro.. vorrei sapere come calcolare quante calorie brucio stando in piedi (e camminando) per tutto quel tempo e vorrei dei consigli su come e quanto mangiare per non avere questa sensazione di fame irrefrenabile che è davvero fastidiosa !

    RISPOSTA

    Buon giorno,

    lo stimolo della fame è veramente molto utile alla nostra sopravvivenza poichè ci ricorda che stiamo bruciando energia, per questo ricerchiamo il cibo. Per mantenere l’omeostasi interna occorre fare rifornimento di tutti i nutrienti in modo adeguato. E’ possibile stabilire l’esatto dispendio energetico con l’aiuto di una particolare strumentazione. Le suggerisco di rivolgersi ad un centro di nutrizione clinica, dove saranno in grado di aiutarla a calcolare l’esatto fabbisogno calorico, utilizzando  strumenti come per esempio il calorimetro che fornisce una misura accurata del Dispendio Energetico a Riposo (REE, RMR), una volta ottenuto questo valore le potranno indicare una dieta adatta a soddisfare il suo dispendio calorico giornaliero, al fine di mantenere il normopeso ed un buon stato di salute e benessere.

    Cordiali saluti

    Laura Garnerone

    Laura Garnerone

    Laura Garnerone

    BIOLOGO NUTRIZIONISTA, Specialista in Scienze dell’Alimentazione ed Esperta in Medicina Naturale. Nata a Piacenza nel 1965, si è laureata in Scienze Biologiche all’Università di Parma. Ha inoltre seguito un master in enologia all’Università del Sacro Cuore di Piacenza e un Corso di Perfezionamento in medicina naturale presso l’Università degli Studi di Milano. Si è specializzata […]
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