DOMANDA
Buongiorno dottoressa,
sono un uomo di 46 anni. Dal 2005 sono in cura dal dottor ovidio di Bari, a causa della caduta di capelli.
Terapia prescritta: finasteride 1mg con amminoacidi e minoxidil 2%.Per il lavaggio dei capelli uso dermana piesse e asquam 2%. Sempre stessa terapia. Nell’ultima visita, se non erro nel 2014, per un un anno e mezzo, mi aveva aumentato l’assunzione di finasteride a 2 mg con amminoacidi e minoxidil al 5%. Dopo ho interrotto tutto per 6-7 mesi circa(Aprile-settembre 2017).Ho ripreso a settembre con minoxidil 5% e fin a 1 mg senza consiglio del dottore,in quanto ho visto un elevata perdita, soprattutto alle tempie,tenendo conto che ho passato un estate molto stressante.
Gli ultimi 3 anni non ho piu avuto incontri con il dermatologo. Sono ritornato a fine Ottobre. Mi ha prescritto minoxidil 5%, con eccipienti quali amminoacidi, e finasteride 2,5 mg. Anche una richiesta per l’esame della vitamina D. Durante questi anni mi aveva prescritto anche Avodart ma poi avevo interrotto. Secondo Lei devo continuare questa terapia? Da un ecografia effettuata alla tiroide risulta un aplasia lobo sx. Puo essere eventuale causa di perdita tricologica? Sono un soggetto ansioso e spesso nervoso con cambi di umore.
In attesa di un Suo riscontro, porgo distinti saluti.
Gianluca
RISPOSTA
Gentilissimo
non posso esprimere un consiglio su suna terapia senza visionare il cuoio capelluto
Inoltre le consiglio vivamente un controllo specialistico in quanto lei assume farmaci che possono avere ripercussioni sistemiche quindi almeno una volta all’anno il paziente va controllato
Cordialità
Sandra dottssa Lorenzi
