Radioterapia su persona cardiopatica

    DOMANDA

    Egregio dottore, mia madre ha 75 anni, è stata dichiarata cardiopatica a causa di ipertensione arteriosa e tachiaritmia da fibrillazione atriale a frequenza ventricolare media di 157 min. Dovrebbe effettuare un ciclo di sedute di radioterapia su regione mammaria a seguito di intervento di mastectomia radicale sx e linfoadenectomia ascellare monolaterale; vorrei sapere che tipo di rischio corre effettuando un ciclo di 3/4 settimane di radioterapia preventiva?

    RISPOSTA

    NB. Mi scuso per il notevole ritardo nella risposta, ma solo da pochi giorni mi è stata trasmessa la sua domanda.
    Bisognerebbe sapere se la fibrillazione è cronica o parossistica e soprattutto se fa una terapia anticoagulante. Con le opportune precauzioni e con controlli adeguati e previo contatti tra il suo radiologo e ed il suo cardiologo, la terapia radiante, che pure può avere effetti sul cuore, ma che è così importante nel suo caso, potrebbe e dovrebbe essere eseguita. Auguri

    Agatino Manganaro

    Agatino Manganaro

    Nasce a Messina dove si laurea e specializza in Cardiologia. Si perfeziona in Angiologia all’Ospedale S.Orsola-Malpighi di Bologna Già Professore di Malattie Cardiovascolari e Direttore del Corso di Specializzazione postlaurea in Diagnostica Angiologica e Flebologia nell’ Università di Messina. E’ stato Responsabile del Servizio di Angiologia Medica e Vicedirettore dell’UOC di Cardiologia nell’Azienda Ospedaliera-Universitaria G. […]
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