Ragade anale

    Pubblicato il: 31 Maggio 2010 Aggiornato il: 31 Maggio 2010

    DOMANDA

    Buongiorno ho 35 anni e a seguito visita proctologica per fastidi al retto (intendo leggerissimo ed intermittente sanguinamento ed emorroidi post-parto di 4°grado senza saguinamento) mi è stata riscontrata una ragade e consigliatp un bel Longo e una sfinterotomia oltre alla cauterizzazione della ragade.
    Io spaventata non ho fatto nulla ma ho cercato di informarmi su soluzioni alternative.
    Le emorroidi non mi danno grossi problemi e sento che potrei conviverci ancora, ma la ragade vorrei guarirla!
    Ho sentito parlare della dilatazione controllata con palloncino ed è un intervento che sento potrei fare . Volevo sapere se in liguria ci sono dei centri che lo praticano. O se può consigliarmi dove farlo.
    Grazie sin d’ora per la Sua risposta.

    RISPOSTA

    Gentile Signora,
    varie sono le metodiche per curare una ragade tralasciando, almeno per il momento, il trattamento delle emorroidi che sono asintomatiche.
    Inanzitutto tenterei una terapia associata di Rectogesic crema, 2 volte al giorno per 40 giorni (anche se i sintomi passano prima). A volte da un po di cefalea iniziale, in quel caso diminuisca la dose. In contemporanea può fare delle dilatazioni tiepide a casa con Dilatan Plus 18/20. Non vedo la necessità do dilatazioni controllate. Nel caso non guarisse allora interverrei chirurgicamente solo per la ragade. Se vuole essere vista in Liguria, mi dica dove abita che posso darle indicazioni in merito.
    Distinti saluti
    Dr. Roberto Dino Villani

    Roberto Dino Villani

    Roberto Dino Villani

    Direttore dell’unità di chirurgia proctologica e riabilitazione del pavimento pelvico presso il Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo. Nato a Milano nel 1954, è specializzato in chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia e in microchirurgia e chirurgia sperimentale. Consigliere della SICADS (Società Italiana di Chirurgia Ambulatoriale e Day Hospital)
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