DOMANDA
Esimio Professore, da qualche tempo soffro di ragadi. Per la verità solo all’inizio ho penato tanto, ora so come comportarmi. Innanzitutto cerco di non provocare la stitichezza, poi, quando inizio a sentire dolore, parto subito con una supposta serale di Asacol.
E di questo vorrei parlare. All’inizio le ho provate tutte : Rectogesic, Antrolin ed altre pomate rettali, ma solo con le supposte di Asacol, anche x soli 2/3 giorni (1/dì la sera), riesco a curare le ragadi. Mio suocero, però, usa Asacol x una grave forma di colite ulcerosa, ed io ho paura che il medicinale mi procuri problemi.
Cosa ne pensa? Basta Asacol? Con le pomate rettali non trovo giovamento, neanche con Rectogesic che costa un casino di soldi e non mi è servita a nulla.
Che ne pensa? E’ vero che la vita sedentaria non c’entra nulla con ragadi?
C’è qualche cibo assolutamente da evitare?
Asacol può darmi tachicardia (ho notato qualche volta ma non so se associalrlo).
La ringrazio della pazienza e buon lavoro.
RISPOSTA
Carissimo,
l’ASACOL è un antinfiammatorio specifico per la mucosa dell’apparato digerente e si usa in caso di patologie infiammatorie, quali ad esempio la rettocolite ulcerosa. L’associazione dell’ASACOL alla terapia mi sembra di improbabile successo sintomatologico (attualmente non mi risulta alcun protocollo terapeutico che ne preveda l’uso in caso di ragade).
Accertiamo quindi che di ragade si tratti…..
L’ASACOL è un farmaco generalmente ben tollerato che, facendo parte della famiglia delle aspirine, può dare problemi di gastrite o di allergia. Per il resto, anche se di uso prolungato, è un farmaco ben tollerato.
Cordiali saluti.
Dr. G. Calabrò