Ragadi anali e terapia per insulino-resistenza

    DOMANDA

    Egr. dott,
    sono un ragazzo di 36 anni, da circa 6 soffro di ragadi anali (e talora emorroidi) che ho trattato in diversi modi, affidandomi ad ambulatori proctologici, ma con scarsi risultati ed in ogni caso temporanei. Da circa un mese, per tutt’altri motivi, ho iniziato una terapia per l’insulinoresistenza (500 mg di metformina 3/die)e il problema delle ragadi è letteralmente scomparso; non ho più avuto neppure un solo episodio di sanguinamento o di dolore/bruciore durante l’evacuazione. Da profano per me è evidente che c’è un collegamento tra il farmaco e la scomparsa delle ragadi, ma vorrei capire come mai il farmaco ha avuto questo effetto, visto che serve per curare tutt’altro. Grazie.

    RISPOSTA

    Gentile Signore,
    mi trova impreparato a darle una risposta scientifica. MI documeterò e spero di poter essere più esaudiente in futuro.
    Distinti saluti

    Roberto Dino Villani

    Roberto Dino Villani

    Direttore dell’unità di chirurgia proctologica e riabilitazione del pavimento pelvico presso il Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo. Nato a Milano nel 1954, è specializzato in chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia e in microchirurgia e chirurgia sperimentale. Consigliere della SICADS (Società Italiana di Chirurgia Ambulatoriale e Day Hospital)
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