DOMANDA
Salve Dott. Di Silvestre,
le scrivo per avere delle spiegazioni più dettagliate ma soprattutto cosa devo fare.
Sono una ragazza di 24 anni che sin da piccola soffro di mal di schiena e da circa qualche anno accuso dolore e addormentamento ad entrambe le gambe soprattutto alla gamba destra, questo dolore si irradia fino al piede.
Parlando con il mio medico di fiducia mi ha proposto una T.A.C lombare, T.A.C spazio intersomatico aggiu.
Le scrivo esattamente il referto:
L’indagine TC del rachide lombare, condotta da L3 a S1, evidnzia:
in L3-L4:protrusione discale circonferenziale che lambisce il sacco durale all’emergenza delle radici L4.
In L4-L5:ernia discale mediana e paramediana a largo raggio con appoggio sul sacco durale all’emergenza delle radici L5.
In L5-S1:si segnala lisi-istmica destra di L5 in assenza di apprezzabile spondilo-listesi.
Ho capito più o meno di quello che si tratta, vorrei solo una spiegazione più dettagliata e come posso agire.
La ringrazio anticipatamente in attesa
di una sua risposta.
Distinti Saluti,
Vita.
RISPOSTA
La sua storia è abbastanza tipica. La spondilolisi di L5 è responsabile dei suoi disturbi, esorditi anni fa durante l’epoca di accrescimento. Si tratta coma di una piccola “frattura” comparsa in epoca di accrescimento. La vertebra di L5 non è stabile e per questo fa male. Eì necessario fare 2 radiografie in piedi della colonna lombare per vedere, come è versimile, se cìè anche un modesto scivolamento della vertebra, ossia una spondilolistesi (la TAC viene eseguita in posizione supina).
Se i disturbi sono persistenti e non regrediscono dopo ginnastica medica, nuoto e cure mediche, io consiglio di procedere all’intervento perchè è l’unico modo per libearala dal dolore. Si tratta di bloccare la vertebra per via posteriore con delle viti collegate da barre aggiungendo ell’osso per fare una fusione, come accade piùo meno con il cemento armato. Conviene che Lei si rivolga ad un centro di chirurgia vertebrale.