ragazza dipende dal suo lavoro

    DOMANDA

    buongiorno dottoressa Cassanese, sono una giovane ragazza di 21 anni, titolare da 2 di un centro estetico, faccio il mio lavoro da 5 anni, come ben può capire da subito.

    fortunatamente la mia attività funziona bene , il mio problema è forse proprio questo, mi spiego meglio; mi reputo una persona molto responsabile se guardo la mia briciola di vita, vedo tutto ordinato una relazione di quasi 6 anni con prospettive di fare una bella famiglia, ed è un desiderio fortissimo assieme appunto al mio lavoro che adoro talmente tanto, tanto da non poterne fare a meno quindi sono capace di lavorare ininterrottamente 12/13 ore al giorno la cosa più bella è che sono stra contenta di come si suol dire “amazzarsi di lavoro”, infatti come in questi momenti che nel mio campo il lavoro cala un po’ rispetto all’estate io vado in una vera e propria paranoia, forte ansia, scontentezza insicurezza, non ho voglia di far nulla, lei pensa che se dovessi seguire il mio instinto dormirei tutto il giorno, nello stesso tempo mi vengono schiribizzi strani, cambiare azienda di prodotti, modificare tutta la dispozione di mobili (potessi cambierei anche la pitura ) ecc. ora mi chiedo, perchè devo reagire così, il lavoro non è tutto nella vita, sono davvero così debole? mi viene da pensare, un giorno per qualsiasi cosa dovesse andar male la mia attività come reagirei, considerando i miei comportanti riguardo al calo lavorativo stagionale? eppure non sono sola, ho una stupenda famiglia, un ragazzo favoloso, dei nonni unici insomma la mia insoddisfazione non ha proprio motivo di esserci e me ne vergogno pensando alle persone che davvero non hanno nulla, e la loro ansia è davvero comprensibile, non come la mia… mi dia un consiglio, un parerer di come affrontare questi momenti “no” che nella mia vita si fanno sempre più presenti (mi riferisco soprattutto all’ansia, questa terribile ansia con dissenteria, nausea, difficoltà a respirare, bruciori di stomaco e mal di testa).

    la ringrazio anticipatamente elisabetta

    RISPOSTA

    Il tuo impegno e la riuscita nel tuo lavoro è veramente lodevole in una giovane ragazza come sei tu : è comprensibile che tu abbia investito emotivamente tanto da averne paura : è vero che il lavoro non è tutto ma per ora e per te è veramente tutto . accetta anche le tue ansie e non considerare una malattia questa prova di responsabilità che ti sei assunta : auguri !