DOMANDA
Buongiorno Dott.ssa, mio figlio da qualche anno è diventato ansioso e secondo me anche depresso, (Il padre da molti anni si cura per ansia e depressione, che riesce a dominare con i soliti farmaci per questi casi). Il ragazzo è andato in vacanza da pochi giorni, ma ha già chiamato a casa per manifestare il suo disagio, sudorazioni, dissenteria e voglia di tornare a casa subito. A scuola va molto bene, anche se ultimamente mi ha confessato che prova disagio,dorme male, ha poca voglia di uscire, e nulla lo soddisfa. Ora credo si sia reso conto della sua situazione e mi chiede aiuto e perchè gli altri non sono così. E’ molto esigente con se stesso e non va mai fuori le righe. la domanda è: a chi mi posso rivolgere, Psichiatra, Psicologo, entrambe ? Mi sembra di rivedere mio marito quando aveva 26 anni e ebbe il primo attacco di panico, cosa posso fare ? P.S. I suoi fratelli uno maggiore e uno minore non presentano nulla di tutto ciò. Può essere ereditaria questa situazione ? Grazie.
RISPOSTA
si rivolga ad uno psichiatra che le indicherà in base alla diagnosi quale sarà l’approccio migliore al problema di suo figlio, se cioè una terapia farmacologica o psicologica
in effetti la familiarità e la predisposizione genetica sono una caratteristica di questi disturbi che, se presi tempestivamente, non compromettono la qualità di vita delle persone