rapporti prolungati-prostatite

    DOMANDA

    Gentile dottore,

    in riferimento alla precedente domanda che le ho posto inerente all’argomento di cui sopra vorrei precisare meglio la mia domanda: quando parlavo di rapporto sessuale che dura da 1 a 3 ore mi riferivo a una situazione in cui il pene che sia o no in erezione per tutto questo tempo pero’ di fatto se non eiacula se non dopo 1 o 3 ore, ecco le chiedevo se, in base alla sua conoscenza ed esperienza, una pratica del genere potrebbe in futuro dare impotenza, magari in seguito a un eccessivo stress dei meccanismi dell’erezione o dei vasi sanguigni, veicolo dell’erezione stessa, o se tale pratica possa provocare infiammazioni alla prostata tali da compromettere la capacita’ futura di erezione.

    Grazie ancora.

    RISPOSTA

    Caro Signore,

    per quanto la sua domanda sia ancora piuttosto non chiara, la tranquillizzo; un rapporto sessuale di per sè non intacca la funzione vascolare peniena nè può essere causa di prostatiti. Cordiali saluti

    Carlo Foresta

    Carlo Foresta

    ANDROLOGO. Direttore del Centro regionale di crioconservazione dei gameti maschili, Università degli Studi di Padova. Nato a Lecce nel 1951, si è laureato in medicina e chirurgia all’Università di Padova, dove si è poi specializzato in endocrinologia. A Pisa ha invece conseguito la specializzazione in andrologia. È professore ordinario di patologia clinica all’Università di Padova […]
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