DOMANDA
In risposta alle sue domande aggiungo che dalla endoscopia i seni risultano vuoti, non ricordo se il termine utilizzato sia stato ipoplasia o meno.
La tac la ho effettuata prima perché mal consigliato da vari specialisti, c’è chi mi consiglia l’intervento sulla base della tac, chi sulla base della endoscopia da per certo il reflusso.
Aggiungo a quanto già detto nel mio precedente post che spesso mi capita di avere su tonsille e ugola placchette bianche che molto specialisti sostengono essere residui di cibo poiché scompaiono dall’oggi al domani . Ho effettuato 2 tamponi faringei in uno si ravvisava streptococcus sanguinis, un secondo negativo. Test allergie Prist altino rast rast negativo su tutto ( ho effettuato isaac test).
Grazie .
Saluti
RISPOSTA
Premesso che si deve partire dai sintomi e non dagli esami mi è impossibile affrontare in breve il suo caso! Posso solo fare alcuni commenti. se i seni paranasali sono come lei dice ” vuoti” , cioè pieni di aria , ciò vuol dire che lei non ha una condizione di sinusite! Quindi mi è davvero difficile comprendere che tipo di intervento le è stato consigliato sulla base della TAC. L’ipoplasia dei seni paranasali è un fatto congenito, non è modificabile, se anche fosse presente e generasse disturbi questi non sarebbhero certo gestibili dalla chirurgia. Anche quanto riferisce sulle placchette orofaringee senza vederle è impossibile consigliare. In genere in quella zona si possono formare delle afte, che sono dolore lesioni virali che guariscono generalmente da sole in una decina di giorni, non meno. Non esistono farmaci antivirali per questo specifico problema, gli antivirai sono molto tossici e vanno assunti solo su parare medico per precise patologie. Il reflusso è una patologia cronica, va bloccato con una terapia cronica a base di inibitori di pompa. Su questo senta un gastroeneterologo. Credo che senza una buona visita specialistica che metta ordine su tutto la sua mail si presti solo ad una dissertazione priva di possibili indicazioni sul piano clinico. Cordialmente.
