RE: Psa si o no?

    Pubblicato il: 10 Giugno 2010 Aggiornato il: 10 Giugno 2010

    DOMANDA

    Egr. Prof. A me e’ venuto un dubbio? Se Lei ha letto quell’articolo del Corriere della sera allora penso che Voi Urologi dobbiate chiarirvi con Voi stessi perche’ se il presidente dell’associazione di cui Lei penso faccia parte dice quelle cose ( e non e’ uno sprovveduto) se L’A.C.S che e’ la piu’ importante al mondo dice quelle cose e Lei ne dice delle altre Beh penso che noi cittadini dobbiamo cominciare a porci delle domande sulla medicina: Non vorrei che fosse come con l’influenza Suina. La ringrazio ed e’ libero di non rispondermi Saluti

    RISPOSTA

    Egregio signore, gustamente lei legge i giornali e si trova confuso. Io come medico e specialista in urologia ho bisogno di leggere le riviste scientifiche e seguire delle linee guida.
    Le linee guida sono create apposta per dare un giudizio finale fatto da un pool di esperti e sulla base dell’analisi di tutti i dati presenti in letteratura. Le linee guida sono un po’ le regole dettate sia a livello nazionale che internazionale su come gestire la patologia .
    Sono disponibili anche su web.
    Ci sono linee guida della societa’ europea di urologia, linee guida della societa’ americana di urologia ed anche linee guida della scoeita’ di urologia italiana.
    Bene, tutte confermano nello stesso modo univocamente come gestire il PSA per la diagnosi precoce del carcinoma prostatico.
    Quello e’ la relata’ medica. Sui giornali ci sono notizie spesso confondenti . Per essere sicuri , se non ci si fida di uno specialista, basta verificare sulle linee guida.
    Sito linee guida societa’ europea di urologia: www. uroweb.org

    Cordiali saluti
    Alessandro Sciarra