Recidiva Meningioma atipico

    DOMANDA

    Gent.e Prof. Di Meco,

    Le scrivo per avere qualche suggerimento su come agire per il caso di mio padre.

    Ha la quarta recidiva di meningioma atipico di II grado, situato in sede frontale sinistra. Ha subito 3 interventi chierurgici dal 1999 al 2008, più un ciclo di radioterapia nel 2008. Ora purtroppo è ricomparso, in posizione posteriore. I medici finora consultati ci hanno informati che, nell’area in cui si trova ora, potrebbe intaccare i movimenti. Dalla RM risulta che si tratta di un meningioma sicuramente più grande di 3 cm.

    Mi chiedo come sarebbe più opportuno intervenire? Per via chirurgica ancora una volta, o ci potrebbero essere altre terapie? E in caso di intervento, quali sarebbero i rischi?

    Grazie,

    Anna

    RISPOSTA

    se le dimensioni sono di 3 cm, probabilmente non vi e’ altra possibilita’ che l’intervento. A seconda della localizzazione questo puo’ essere limitato ad una exeresi parziale seguita poi da radiochirurgia. Il caso ovvimaente deve essere valutato direttamente per poter confermare queste ipotesi.

    Cordialita’

    Francesco Dimeco

    Francesco Dimeco

    SPECIALISTA IN TUMORI CEREBRALI E NEURONCOLOGIA CHIRURGICA. Direttore del dipartimento di neurochirurgia e della I divisione di neurochirurgia della Fondazione istituto neurologico Carlo Besta di Milano. Si è laureato in medicina all’Università Statale di Milano nel 1988 e si è poi specializzato in neurochirurgia. Dal 1997 al 2000 ha lavorato presso il dipartimento di neurochirurgia […]
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