recidiva seno

    Pubblicato il: 2 Agosto 2013 Aggiornato il: 2 Agosto 2013

    DOMANDA

    Gent.le Prof

    non vengo a chiederle un consulto ma a riferirle quanto mi è accaduto.
    Sono seguita dall’IEO per una recidiva al seno, primo intervento effettuato all’INT da lei.

    Il 13 c.m. il chirurgo che ha visitata (in qualità di solvente) ha specificato nel referto che se avessi bisogno di un altro trattamento in SSN potrebbe non essere lei ad eseguirlo.

    Reputo ciò una grave scorrettezza che non accade in nessuna struttura.

    Sono molto amareggiata.

    RISPOSTA

    Cara amica,

    mi dispiace per la sua amarezza, che posso comprendere, ma la invito a riflettere sul fatto che non si tratta di una scorrettezza. Allo IEO tutti i medici svolgono l’attività libero professionale all’interno dell’ospedale ( nessuno opera o visita in cliniche private, per intenderci ) e l’unica differenza sostanziale fra prestazioni in solvenza o in convenzione è la possibilità di scegliere il medico.
    Ma poichè tutti nostri medici sono di eccellente livello e il resto delle prestazioni è assolutamente identico, chi decide di farsi curare in SSN non è penalizzato.