recidive vene varicose

    DOMANDA

    buongiorno Dottore

    sono una donna di 43 anni ho un’insufficenza venosa superficiale,ma evidenti e antiestetiche vene varicose soprattuto sulla gamba dx dove ho tolto già 2 vene con lo stripping avendo però recidive entrambe le volte.

    un angiologo supponeva un varicocele pelvico,appurato dal ginecologo inesistente

    vorrei risolvere il mio problema che con il tempo stà peggiorando sempre di più e per questo vorrei provare la laser terapia.io abito a la spezia dove non esiste nessun centro ma sarei disposta anche a curarmi a milano

    Vorrei sapere inoltre se questa terapia è possibile con l’assistenza sanitaria nazionale o solo privatamente.

    Cordiali saluti e grazie

    Alessandra

    RISPOSTA

    Per quanto riguarda le sue varici, purtroppo si tratta di un quadro di varici recidive a stripping. Dunque la soluzione che si può prospettare non è lineare come se fosse il primo intervento, per il quale un’ablazione Laser endovenosa (EVLA) poteva essere la miglior soluzione.

    Comunque la varici recidive si possono ben trattare o ancora con il Laser, se possibile, oppure con un intervento mini-invasivo come la CHIVA (acronimo francese di un’asportazione emodinamica delle varici in anestesia locale); oppure ancora con una scleroterapia (scleromousse).

    Sulla sede, certo che può eseguire il Laser (EVLA) anche con il sistema sanitario nazionale.

    Personalmente, a Milano, lo eseguo in un Istituto convenzionato con il SSN, oltre che in clinica privata.

    Cordiali saluti

    Prof. Giovanni B. Agus

    Giovanni Agus

    Giovanni Agus

    CHIRURGO VASCOLARE. Professore ordinario di chirurgia vascolare all’Università degli Studi di Milano. Nato a Cagliari, svolge attività chirurgica e di ricerca in angiologia arteriosa, venosa e linfatica. È presidente d’onore del Collegio italiano di flebologia. Inoltre è autore di oltre 400 pubblicazioni e 13 libri sulla sua specialità. È impegnato nel no profit come vicepresidente […]
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