Recupero dopo frattura capitello radiale

    Pubblicato il: 27 Gennaio 2013 Aggiornato il: 27 Gennaio 2013

    DOMANDA

    Gentile Dott. Guarino,
    Volevo chiederLe gentilmente il Suo parere sulle prospettive di recupero funzionali del gomito sx dopo una frattura del capitello radiale 2 mesi fa e gesso per 21 gg. Dalla rimozione del gesso, seguo fisioterapia tutti i giorni e ho migliorato molto nella flessione, ma la supinazione ed estensione sono ancora dolenti. Pochi giorni fa ho fatto un’ecografia, dal quale é emersa una 2a frattura dell’epicondilo, mai individuata prima (no comment!). Volevo chiederLe innanzitutto se è normale aver dolore ancora dopo 2 mesi e alla luce di questa 2a frattura, cosa mi posso aspettare in termini di recupero. Guarirano le lesioni al tendine? La ringrazio in anticipo. Seguono i referti:
    1° giorno Pronto soccorso
    Frattura di capitello radiale, ad interessamento articolare, sostanzialmente composta.

    Dopo 7 gg (controllo in gesso)
    Esiti di frattura di capitello radiale con distacco antero-laterale avvallato scomposto

    Dopo 21 gg (rimozione gesso)
    Ingranata la frattura di capitello radiale con minima dislocazione anteriore di un frammento.

    Dopo 2+ mesi (ecografia osteoarticolare)
    La frattura dell’epifisi prossimale del radio appare tutt’ora circondato da ematoma mente scarsa la ristrutturazione ossea. E’ presente frattura composta dell’epicondilo che entra in conflitto con il tendine comune degli estensori e ne causa lesione cronica. Modica infiltrazione adiposa dei muscoli esaminati. Non versamento articolare né a livello delle borse.

    RISPOSTA

    Al di la della imprecisione diagnostica che non può avere comportato danni,in quanto risentiva anche la seconda frattura della stessa terapia instaurata,tengo a rassicurarla in quanto tali patologie traumatiche necessitano di almeno tre mesi di buona riabilitazione con recupero della prono supinazione ed estensione sempre molto ritardati.
    Prosegua soprattutto con ginnastica attiva e aiutata solo per il recupero degli ultimi gradi di movimento. Dopo ogni seduta applichi una borsa del ghiaccio almeno per mezz’ora.

    Arturo Guarino

    Arturo Guarino

    Direttore della struttura complessa di traumatologia dello sport all’Istituto ortopedico Gaetano Pini di Milano. Nato a Torre Annunziata (Napoli) nel 1955, si è laureato in medicina e chirurgia nel 1980 all’Università degli Studi di Milano, specializzandosi poi in ortopedia e traumatologia e in medicina dello sport. Dal 1991 al 1994 è stato medico sociale dell’Inter.
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