Referto Elettroencefalografia.

    DOMANDA

    Egregio Professore buonasera, mia figlia di anni 23 ha eseguito esame Elettroencefalografia per un concorso nelle forze armate. Le riporto l’esito:
    Ritmo alfa posteriore a 11 c/sec, bilaterale, simmetrico, reagente.
    Sporadiche bouffees di onde theta sulle derivazioni fronto-temporali di sinistra.
    HP e SLI con effetti fisiologici.
    Nel bando è riportato che il referto dovrà documentare l’assenza dei seguenti elementi:
    – Qualunque forma di parassisimo;
    – Ritmi theta/delta protratti e di ampio voltaggio;
    -Onde lente di ampio voltaggio che si accentuano durante le prove di attivazione;
    – Grafoelementi puntuti di ampio voltaggio.
    Le chiedo un suo parere sul referto e se ci sono elementi compatibili con il bando.
    La ringrazio anticipatamente.
    Cordiali saluti.
    Giuseppe

    RISPOSTA

    Buongiorno,

    il referto descrive “Sporadiche bouffees di onde theta sulle derivazioni fronto-temporali di sinistra”, mentre il bando richiede che siano assenti ” Ritmi theta/delta protratti e di ampio voltaggio”.  “Sporadiche onde theta” non equivalgono a “ritmi theta protratti”. A prescindere da ogni considerazione in merito alla modalità di refertare un EEG ed alle limitazioni imposte dal bando (sulla cui formulazione avrei molto da eccepire), la descrizione dell’ EEG di sua figlia corrisponde ad un’attività elettrica normale.

    Cordialità

    Prof. Umberto Aguglia

    Umberto Aguglia

    Umberto Aguglia

    SPECIALISTA IN EPILESSIA. Professore ordinario di neurologia all’Università Magna Graecia di Catanzaro. Nato a Reggio Calabria nel 1954, si è laureato e specializzato in neurologia all’Università di Napoli. Si è specializzato anche in elettrocefalografia clinica all’Università di Aix-Marseille, in Francia. Dirige l’unità di neurologia e il centro regionale epilessie all’ospedale Bianchi Melacrino Morelli di Reggio […]
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